Anello Giamosa – Sois – Bes

Antiche fornaci di Sois
Domenica 24 novembre 2024 ritorneremo a scoprire la campagna ancora viva e vitale in periferia di Belluno. Il percorso ad anello consentirà di toccare con mano gli aspetti più interessanti del passato rurale ancora ben testimoniati in questo territorio come le antiche case in pietra, le chiesette campestri, le ville venete e le vecchie fornaci di calce che un tempo davano lavoro a decine di famiglie della zona.

Il cammino si snoda su stradine secondarie tra siepi, boschetti, torrenti e prati con magnifici panorami sui monti della Valbelluna

Il percorso si svolge su sentieri, strade sterrate e asfaltate e non presenta difficoltà tecniche (durata 5 ore, dislivello 150 metri).

Panorama sui monti della Valbelluna

Il ritrovo è alle ore 9.30 al parcheggio presso la scuola dell'infanzia I. Persicini in via Sois, 98 (Belluno) coordinate GPS  (vedi mappa a lato di Google Maps) 46.1362, 12.16783

Previsto solo pranzo al sacco. Si consigliano scarpe con suola scolpita.


Chiesetta di Antole

Per motivi organizzativi e per la conferma in base alle condizioni meteo (vedi link a lato), è necessario telefonare al 329 4075668 e prenotare l'escursione almeno una settimana prima (minimo 10 persone massimo 30 persone)

Il rimborso per le spese di guida è di 10 euro per gli adulti, mentre bambini e ragazzi partecipano gratuitamente.

La strada dei ponti romani (escursione gratuita)



Panorama sulla Piave
Domenica 27 ottobre 2024, in occasione della Giornata Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche andremo sulle colline di Susegana, dove si trovano i due famosi castelli di S. Salvatore e di Collalto dalla storia millenaria. Tra le distese di vigne inframmezzate da prati e boschi, percorreremo a piedi i paesaggi ritratti nel '500 nei quadri di Cima da Conegliano. Sarà anche un salto indietro nella storia perchè vedremo le tracce della via consolare Claudia Augusta Altinate che dal porto di Altino sull'Adriatico conduceva alle rive del fiume Danubio.

Ponte romano
Qui useremo gli stessi ponti costruiti dai romani e rifatti nel medioevo per attraversare i diversi torrenti che intersecavano il percorso della via consolare. In tempi più recenti, queste terre hanno purtroppo vissuto le tristi vicende della  Grande Guerra, dove due generazioni di giovani si sono affrontate dalle rive opposte della Piave. 


Per gli amanti del brivido, sarà l’occasione per ascoltare la leggenda di Bianca da Collalto, il cui fantasma ancora si aggira nei pressi dei ruderi dell'omonimo castello.
Il ritrovo è alle ore 9.30 al parcheggio pubblico in località Collalto di Susegana (TV).  Si raggiunge facilmente dall'autostrada A27 uscita di Conegliano coordinate GPS 45.87258, 12.19797.

Castello di Collato




Il percorso non presenta alcuna difficoltà tecnica (durata 4 ore, dislivello 200 m.), si svolge su stradine asfaltate, a fondo naturale e sentieri. Si consiglia l'uso di scarponi per il fango presente su alcuni tratti del percorso.
Per motivi organizzativi e per la conferma in base alle condizioni meteo (vedi link a lato), è necessario telefonare al 329 4075668 e prenotare l'escursione (minimo 10 massimo 30 persone). Ricordo che domenica c’è anche il cambio dell’ora legale.

#noisiamoaigae #camminanatura


Castion, villa Miari Fulcis e il santuario di San Mamante

San Vigilio e i monti dell'Alpago
Domenica 20 ottobre 2024, tempo permettendo, andremo alla scoperta delle meraviglie custodite dai piccoli rilevi collinari che si estendono alla periferia di Belluno. Da Castion il percorso ad anello sale a Pedecastello. Dove un tempo sorgeva l'antico castello ora sorge la piccola chiesa dedicata a S. Anna. Si scende quindi lungo la strada che percorre la dorsale della collina fino a raggiungere la piccola chiesetta di San Vigilio
Villa Miari Fulcis
con magnifica vista sulla Valbelluna e sulle montagne dell'Alpago.


Da qui tra alberi monumentali si giunge alla bellissima villa veneta dei conti Miari Fulcis che domina in mezzo ai prati e boschetti circostanti. Sempre su stradine di campagna, si raggiunge il tipico borgo rurale di Sossai e da qui il famoso santuario dedicato al leggendario San Mamante, protettore delle mamme.

Il percorso si svolge su sentieri, strade sterrate e asfaltate e non presenta difficoltà tecniche (durata 5 ore, dislivello 250 metri).

Previsto solo pranzo al sacco. Sono necessari gli scarponi e consigliati i bastoncini.

Panorama sui monti della Valbelluna
Il ritrovo è alle ore 9.30 al parcheggio campo sportivo Via Bosco Vecchio, Castion (BL) coordinate GPS  (vedi mappa a lato di Google Maps) 46.12448, 12.23479

Per motivi organizzativi e per la conferma in base alle condizioni meteo (vedi link a lato), è necessario telefonare al 329 4075668 e prenotare l'escursione almeno una settimana prima (minimo 10 persone massimo 30 persone)

Il rimborso per le spese di guida è di 10 euro per gli adulti, mentre bambini e ragazzi partecipano gratuitamente.