Sentiero natura San Vittore a Feltre (BL)

Santuario dei Santi Vittore e Corona
Domenica 4 maggio 2014, tempo permettendo, andremo a passeggiare sul Miesna, un piccolo monte sconosciuto posto alla confluenza tra la valle della Piave e quella del Sonna. Al contrario, sicuramente più conosciuto è il Santuario di San Vittore, che si trova in cima alla rupe a picco sulla valle e che da il nome all'omonimo sentiero-natura. Qui nei secoli passati sorgeva il castello, del quale rimangono alcuni resti, che presidiava la strada di accesso a Feltre.
Da Anzù, dove si parcheggia, si sale nel bosco lungo una ripida scalinata che ci porta ad ammirare alcune cappellette affrescate. In cima a questa prima breve salita, la vista si amplia verso le Vette Feltrine e l'omonima vallata. Si sale la scalinata del santuario e si continua la visita alla chiesa ed al chiostro, splendidamente decorato con affreschi. Il sentiero-natura inizia proprio da qui e consente di riconoscere alcune specie vegetali molto particolari che si sono concentrate su questo piccolo monte.
Panorama verso Feltre e le Vette Feltrine
Una volta giunti sul crinale, si aprono vasti panorami verso la valle del Piave e la Val Belluna fino all'Alpago.
La discesa avviene sul versante nord del Miesna, sfruttando una strada silvopastorale che attraversa un bel bosco di carpino bianco e rovere chiudendo così ad anello il percorso.
Panorama verso la Val Belluna


Il ritrovo è alle ore 9.30 al parcheggio in loc. Anzù di Feltre, di fianco alla strada statale Feltrina (Feltre - BL). Si raggiunge facilmente dalla strada statale Feltrina (vedi mappa a lato) coordinate GPS 46.0045,11.937295
Il percorso non presenta alcuna difficoltà tecnica (durata 4 ore+1 per visita al santuario, dislivello 300 m.), si svolge su stradine asfaltate, a fondo naturale e sentieri per cui si consiglia l'uso di scarponi leggeri o pedule. Previsto solo pranzo al sacco. Al pomeriggio, possibile visita alla riserva naturale Vincheto di Celarda, dove sarà possibile vedere daini e uccelli rapaci.
Per motivi organizzativi e per la conferma in base alle condizioni meteo (vedi link a lato), è necessario telefonare al 329 4075668 e prenotare l'escursione almeno una settimana prima (minimo 10 persone).

Le piccole montagne di Farra di Soligo

chiesetta di S. Vigilio
Domenica 30 marzo 2014, da Col San Martino saliremo tra le colline ricamate dai vigneti di prosecco fino all'ondulato crinale delle piccole montagne di Farra di Soligo. Il percorso è una vera e propria "cavalcata" lungo il sentiero delle vedette che corre sulla dorsale delle colline e che offre scorci meravigliosi sulla pianura e sulla catena delle Prealpi Trevigiane

vigneti sulle colline

Non incontreremo solo bellissimi quadri naturali e castagni secolari ma potremo visitare anche l'antica chiesetta di S. Vigilio che conserva pregevoli affreschi al suo interno, il santuario di Collagù e l'eremo di S. Gallo dove le mamme venivano a chiedere la grazia per i loro bimbi insonni, le Torri di Credazzo, il roccolo e i resti delle postazioni di vedetta austroungariche realizzate nella Grande Guerra.

 
le Torri di Credazzo

Il ritrovo è alle ore 9.30 al parcheggio della chiesa di Col San Martino (Farra di Soligo - TV). Si raggiunge facilmente dall'autostrada A27 uscita di Conegliano (vedi mappa a lato) coordinate GPS 45.89393601829708,12.087637782096863
Il percorso non presenta alcuna difficoltà tecnica (durata 5 ore, dislivello 500 m.), si svolge su stradine asfaltate, a fondo naturale e sentieri per cui si consiglia l'uso di scarponi leggeri o scarpe con suola a carrarmato. Previsto solo pranzo al sacco. Ricordatevi che tra sabato e domenica bisogna portare avanti le lancette dell'orologio di 1 ora perchè c'è il cambio dell'ora legale.
Per motivi organizzativi e per la conferma in base alle condizioni meteo (vedi link a lato), è necessario telefonare al 329 4075668 e prenotare l'escursione almeno una settimana prima (minimo 10 persone).
Il rimborso spese guida è di 10 euro per gli adulti mentre i ragazzi e i bambini sono gratis.