Le fioriture precoci del Passo Rolle

Il Cimon della Pala
Domenica 1 giugno 2025, tempo permettendo, andremo alla scoperta dei magnifici fiori alpini che spuntano subito dopo lo scioglimento del manto nevoso.

Si parte dal passo e si percorre la stradina sterrata che sale dolcemente lungo i prati e pascoli della Costazza, incrociando il Rif. Capanna Cervino e il Rif. Baita Segantini. Il vastissimo panorama è dominato dall'imponente Cimon della Pala

Primula tirolese
che con i suoi 3186 m. rappresenta la seconda vetta più alta del gruppo delle Pale di San Martino.

L'entità e la varietà della flora presente sono il frutto della contestuale presenza di rocce dolomitiche a prevalente reazione alcalina e di rocce vulcaniche a prevalente reazione acida che creano in pochi metri di distanza ambienti molto diversi tra loro.

Genziana primaticcia

Si scende quindi lungo la strada che in breve ci conduce al fondo della Val Venegia, una delle valli alpine più belle e frequentate delle Dolomiti. Si incrociano la malga Venegiota e successivamente la malga Venegia: da qui si diparte il sentiero che sale fino al pascolo di malga Juribello e che poi, tramite una stradina sterrata, ci conduce nuovamente fino al park di Passo Rolle dopo aver aggirato il monte Castellaz.

Il percorso si svolge su sentieri e strade sterrate e non presenta difficoltà tecniche (durata 6 ore, dislivello 500 metri).

Previsto solo pranzo al sacco. Sono necessari gli scarponi e consigliati i bastoncini.

Il ritrovo è alle ore 9.30 al parcheggio del Passo Rolle di fronte al locale Cimon Stube coordinate GPS  46.2963, 11.78441 (vedi mappa a lato di Google Maps)

Per motivi organizzativi e per la conferma in base alle condizioni meteo (vedi link a lato), è necessario telefonare al 329 4075668 e prenotare l'escursione almeno una settimana prima (minimo 10 persone massimo 30 persone)

Il rimborso per le spese di guida è di 10 euro per gli adulti, mentre bambini e ragazzi partecipano gratuitamente.

Il colle di Villiago e il castelliere di Noal


Panorama da Villiago
Domenica 18 maggio 2025, tempo permettendo, torneremo nuovamente a visitare il mondo rurale della Valbelluna. Il percorso si articola in due anelli.

Si sale sul colle di Villiago che ospita in una antica villa veneta la sede dell'Aziende agricola sperimentale di Veneto Agricoltura. La strada dorsale offre delle bellissime vedute sui monti dell'Alpago, Pizzocco, Visentin ecc. Attraverso il bosco della China, si raggiunge in breve il piccolissimo borgo di San Fermo, con le poche case addossate all'immancabile chiesetta. Si scende quindi fino ad incrociare Villa Gaggia, balzata alle cronache per aver ospitato l'incontro tra Mussolini e Hitler durante la seconda guerra mondiale.

Villa Pasa

Lungo il sentiero che attraversa il bosco, si raggiunge quindi il borgo rurale di Pasa anche questo con l'omonima villa veneta e chiesetta. Si scende quindi nuovamente al parcheggio dove si pranza al sacco.

Al pomeriggio, si sale sul colle di Noal, punto strategico sfruttato dall'uomo fino dall'età del ferro: qui potremo visitare i resti delle costruzioni di difesa che si sono succedute nel corso dei secoli fino al medioevo.

Il dislivello è di 250 metri (durata complessiva 5 ore). Previsto solo pranzo al sacco. I

Torre di Noal
l percorso si svolge su sentiero, strade sterrate e asfaltate e non presenta difficoltà tecniche.

Sono necessarie scarpe con suola scolpita e consigliati i bastoncini. Il ritrovo è alle ore 9.30 presso il parcheggio del supermercato Super W in Via Belluno, 8 a Sedico (BL) (vedi mappa a lato) coordinate GPS 46.10893, 12.09929

Per motivi organizzativi e per la conferma in base alle condizioni meteo (vedi link a lato), è necessario telefonare al 329 4075668 e prenotare l'escursione almeno una settimana prima (minimo 10 persone massimo 30 persone)

Il rimborso per le spese di guida è di 10 euro per gli adulti, mentre bambini e ragazzi partecipano gratuitamente.