Panorama verso Enego |
Siamo nella zona che fino alla Grande Guerra era il confine tra l'Italia e l'Austria: di particolare interesse è la strada del Genio, costruita dagli italiani nel 1908, che è utilizzata per le attività belliche della prima guerra mondiale dove potremmo visitare alcune postazioni che danno una visuale diretta sulla Valsugana.
Il percorso sale quindi alle tipiche contrade di Gat, Tommasini e Roveri che si affacciano a picco sulla Valsugana. Scenderemo per facile sentiero fino al piccolo borgo di Incino dove si può scorgere la diga del lago di Arsiè e il canyon profondo formato nel corso dei secoli dal torrente Cismon.
Capitello ai Gat |
Il percorso ad anello non presenta difficoltà (durata 5 ore, dislivello 600 metri) e si svolge su sentiero. Sono necessari gli scarponi e consigliati i bastoncini.
Il ritrovo è alle ore 9.30 al parcheggio in loc. Madonna di Pedancino a Cismon del Grappa (VI) (vedi cartina a lato) coordinate GPS 45.93135, 11.73428
ATTENZIONE: non seguite le indicazioni di Google Maps perchè vi fanno fare un percorso contromano. Dalla Valsugana, bisogna quindi uscire a Cismon del Grappa e attraversare tutto il paese fino a raggiungere via Vittorio Veneto che diventa via Porteghetti fino a Pedancino.
Per la conferma dell'escursione in base alle condizioni meteo (vedi link a lato) ed al raggiungimento del numero minimo di partecipanti (10 persone), è necessario telefonare al 329 4075668. Il rimborso spese per la guida è di 10 euro per gli adulti mentre bambini e ragazzi partecipano gratuitamente.
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