Passeggiata etnobotanica

Domenica 18 marzo 2017 l'appuntamento prevede un'escursione un po' diversa dal solito! Passeggiando tra i campi ed i prati, impareremo a riconoscere le rosoine, il pissacan, le recie de lievore e tante altre erbe spontanee che i nostri nonni raccoglievano in quantità per farne gustose insalate, minestre, risotti, frittate e torte salate. Oltre ad assaggiare questi sapori insoliti, scopriremo anche le virtù benefiche associate all'uso di queste piante che spesso, oltre a riempire lo stomaco, avevano anche effetti terapeutici. Ai partecipanti, verrà consegnato il materiale bibliografico per il riconoscimento delle principali specie presenti lungo il percorso e alcune facili ricette con le erbe spontanee. A conclusione, pranzo a menù fisso con degustazione di piatti (torte salate, frittate, ecc.) e bevande prodotti con le erbe spontanee (sambuco, biancospino, ecc.) del nostro territorio.


Il ritrovo è alle ore 9.30 al parcheggio della Chiesa di S. Antonio in via Marignana, località Marocco di Mogliano Veneto (vedi mappa a lato) coordinate GPS 45.5411, 12.23472.

Il percorso non presenta alcuna difficoltà tecnica (durata 3 ore, dislivello nullo), si svolge su stradine asfaltate, a fondo naturale e sterrato per cui si consiglia l'uso di scarponcini leggeri o stivali per la possibile presenza di fango. Per chi vuole raccogliere le erbe selvatiche, consiglio di portare un coltello da cucina, un paio di guanti e una borsetta di tela o di plastica.

L'escursione verrà effettuata con qualsiasi tempo e con un numero massimo di partecipanti di 30 persone. Per motivi organizzativi, è necessario telefonare al 329 4075668 e prenotare l'escursione almeno una settimana prima.


Il rimborso spese di guida comprensivo del materiale e del pranzo è di 20 euro.


Lungo le rive di San Pietro

Vigneti con il Cansiglio sullo sfondo
Domenica 4 marzo 2018 andremo a passeggiare sulle colline di Tarzo. Il versante sud di questi piccoli rilievi è tipicamente a vigneto, spesso coltivato su gradoni detti rive. Dopo la breve salita in mezzo ad un vecchio castagneto da frutto, il sentiero continua tra boschi e prati in un continuo saliscendi lungo le rive di San Pietro fino ad arrivare al piccolo poggio dove sorge l'omonima chiesetta da cui si gode una magnifica vista. Si continua poi fino a Reseretta, suggestivo borgo rurale costruito in una piccola conca esposta al sole. La stradina quindi attraversa altre rive fino ad arrivare ad Arfanta, altro nucleo di abitazioni costruite attorno alla chiesa e immerse tra i vigneti.

Arfanta
Si risale quindi la collina fino all'antico capitello dedicato a S. Antonio da Padova e quindi si scende per l'antica strada fino a Resera, con la magnifica chiesetta dedicata a S. Rocco che ospita degli splendidi affreschi del '400.

La Madonna della Rosa



Inizia il percorso di rientro che ci consente di vedere dei bellissimi panorami sui laghi di Revine e la Vallata trevigiana.
L'itinerario ad anello si svolge in parte su strade asfaltate, sterrate e sentieri (dislivello complessivo di circa 300 metri, durata 3,5 ore) senza alcuna difficoltà tecnica. Si consigliano gli scarponi e abbigliamento a strati. Il ritrovo è alle ore 9.30 presso il parcheggio (vedi cartina a lato) a fianco del cimitero in via Roma a di Tarzo (TV) coordinate GPS 45.9754, 12.23071. Per la conferma dell'escursione in base alle condizioni meteo (vedi link a lato) ed al raggiungimento del numero di partecipanti (minimo 10 persone massimo 30 persone), è necessario telefonare almeno una settimana prima al 329 4075668.
Il rimborso per le spese di guida è di 5 euro per gli adulti, mentre bambini e ragazzi partecipano gratuitamente.